Quando hai deciso di aprire il tuo blog The Spicy Note e perché?
“Ho aperto il mio blog nel giugno 2011, in un momento in cui avevo voglia di condividere un po’ della mia vita e della mia passione per la cucina.”.
Di cosa racconta il tuo blog?
“Il mio blog parla prettamente di cucina, la mia: semplicemente condivido quello che cucino e che mangio tutti i giorni in compagnia di mio marito e dei miei amici, senza pretese di insegnare niente a nessuno. Sono attualmente in regime alimentare senza glutine e lattosio per intolleranze, per cui nel mio blog sto cercando di dare spazio anche a ricette “senza” ma con gusto. Qualche post parla anche dei miei viaggi raccontando un po’ le mie esperienze e qualche dritta gastronomica”.
Come ti vedi, come blogger, diciamo tra un anno?
“Non lo so, ho smesso di fare programmi a lungo termine! Di stabile nella mia vita c’è la mia famiglia, il mio lavoro e la mia passione per la cucina, il resto è mutevole e mi piace anche che lo sia”.
Oltre al blog, chi è Lidia?
“Abito in provincia di Vicenza e lavoro in un istituto bancario; nel mio tempo libero cerco sempre di ritagliarmi degli spazi per cucinare, per viaggiare e per leggere o andare al cinema. Odio il caldo soffocante della pianura padana ma amo la nebbia e gli inverni freddi. Ho un cucciolo di gatto divertentissimo, un armadio pieno di borse e un marito con la passione della bici”.
Quali sono i tuoi piatti preferiti della tua città?
“Mi piacciono la polenta e il baccalà, ma non lo mangio da un po’ per via del latte! Della mia zona poi mi piace il fegato di vitello alla veneziana (vabbè siamo vicini di casa!) e in generale non mi dispiace la cucina delle frattaglie”.
Ci consigli un locale della tua città dove mangiare?
“Domanda molto difficile, ce ne sono molti di meritevoli… In provincia, a Marano Vicentino, dovreste provare ElCoq, una stella, di Lorenzo Cogo: davvero un esperienza meravigliosa. Da tenere sott’occhio AquaCrua, di Giuliano Baldessari, grande promessa. Per una serata tra amici in una bella atmosfera, la Trattoria al Cavallino a Creazzo”.