Per la pasta
- 150 g farina di semola di Senatore Cappelli (in alternativa semola rimacinata)
- 50 g farina di grano arso
- acqua qb
Miscelare le due farine e aggiungere acqua a sufficienza per ottenere un impasto sbriciolato, che si compatti solo se lo stringiamo nel pugno. Questa è la consistenza ideale per la pasta da preparare al torchio .
- circa 200 g di maccheroncini di grano arso e semola di senatore cappelli* (clicca per vedere come li ho preparati)
- una confezione di tonno sott’olio
- origano di montagna essiccato
- 2 spicchi di aglio ( io ho usato quello confit , che vi consiglio di fare!)
- olio evo
- una grossa melanzana
- un formaggio fresco cremoso tipo petit suisse
Le mie melanzane dell’orto richiedono ancora il passaggio sotto sale per perdere un po’ di amarognolo, quindi: sbucciare le melanzane, affettarle a fette di 1 cm di spessore e metterle in uno scola pasta con del sale grosso per fargli perdere un po’ di acqua di vegetazione.Dopo una mezz’oretta, sciacquatele bene dal sale e tagliatele a cubetti
In una padella far scaldare un filo di olio evo, unire i due spicchi di aglio e lasciare scaldare per bene. Unire le melanzane e far saltare a fuoco vivo per qualche istante, poi abbassare la fiamma e lasciare cuocere fino a che saranno morbide.
Cuocere per qualche minuto la pasta in acqua bollente salata ( io la butta ancora congelata, ovviamente).
Unire il formaggio alle melanzane, unire anche la pasta e far saltare per ottenere un insieme cremoso. Togliere dal fuoco , aggiungere i filetti di tonno e l’origano e servire!